da www.avvenire.it del 4 luglio 2012
Ecco la «non manovra» che taglia tutto
Una giornata-thriller, con nervi a fiori di pelle dentro e fuori l’esecutivo. E con tanto di giallo finale: una bozza di decreto anticipato da un’agenzia di stampa, zeppa di tagli lineari a sanità, educazione, missioni di pace e quant’altro fa suonare l’allarme rosso a Palazzo Chigi. «È un testo vecchio di otto giorni, al 90 per cento sono falsità, qui c’è malafede da parte di qualcuno, cercano la polveriera sociale», attaccano con toni inusualmente alti dallo staff di Mario Monti. Il titolare della Salute Renato Balduzzi si indigna, quello dell’Istruzione Francesco Profumo a stento trattiene l’irritazione. E i due ottengono una nota ufficiale di smentita del governo, che arriva in serata: «Sono contenuti privi di fondamento - dice il comunicato di Palazzo Chigi -. Il provvedimento è ancora in stesura in virtù degli incontri con le parti sociali e gli enti locali e alla luce del confronto con i ministeri interessati». È comunque l’indice di ore agitate, soprattutto all’interno della squadra del professore: di certo le misure della “bozza fantasma”, per quanto smentite, sono oggetto di discussione. E sino a venerdì, giorno in cui è fissata la decisiva riunione di governo, le trattative saranno vorticose e non prive di scontri. Continua a leggere
Commenti recenti