mag 30
(da Cathopedia, l’enciclopedia cattolica)
L’Ascensione è l’ultimo episodio della vita terrena di Gesù: questi, quaranta giorni dopo la sua Morte e Risurrezione, secondo quanto riportato narrato dal Nuovo Testamento, ascese al cielo.
La ricorrenza è celebrata da tutte le confessioni cristiane e, insieme a Pasqua e Pentecoste, è una delle solennità più importanti del Calendario Ecclesiastico.
Il racconto biblico
Gesù salì al cielo con il suo corpo, alla presenza dei suoi Apostoli, per entrare in Comunione con il Padre, per non comparire più sulla Terra fino alla sua Seconda venuta (Parusìa) e alla Rivelazione.
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mag 27
“Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt 28,20).
L’evangelista Matteo inizia il Vangelo ricordando che quel Gesù, di cui sta per narrare la storia, è il Dio-con-noi, l’Emmanuele (cf Mt 1,23), e lo conclude riportando le parole citate, con le quali Gesù promette che rimarrà sempre con noi, anche dopo essere tornato al Cielo. Fino alla fine del mondo sarà il Dio-con-noi.
Gesù rivolge queste parole ai discepoli dopo aver affidato loro il compito di andare nel mondo intero a portare il suo messaggio. Era ben consapevole che li mandava come pecore in mezzo ai lupi e che avrebbero subìto contrarietà e persecuzioni (cf Mt 10,16-22). Per questo non voleva lasciarli soli nella loro missione. Così, proprio nel momento in cui se ne va, promette di rimanere! Non lo vedranno più con i loro occhi, non sentiranno più la sua voce, non potranno più toccarlo, ma lui sarà presente in mezzo a loro, come prima, anzi più di prima. Se, infatti, fino ad allora la sua presenza era localizzata in un luogo ben preciso, a Cafarnao, o sul lago, o sul monte, o a Gerusalemme, d’ora in poi egli sarà là dovunque sono i suoi discepoli. Continua a leggere
mag 23
I Premiati del 3° Concorso Biennale Mons. Boveri e Colombi (Clicca qui per leggere i premiati)
Data Premiazioni 3°Concorso Mons. Boveri e Colombi (Clicca qui per leggere la data delle premiazioni)
( la Sede del M.C.L. di Voghera)
Voghera, 1° giugno 2014
Grande partecipazione di giovani alla premiazione del 3° Concorso Biennale Mons. Boveri e Mons. Colombi alla presenza di Mons. Gianni Captini, del Sindaco Dr. Carlo Barbieri, dei Dirigenti Scolastici Dezza e Rossotti nonchè del Direttivo MCL. A trutti i partecipanti al Concorso è stata donata una medaglia ricordo e, alle Associazioni Benefiche, scelte dai primi tre classificati (Amici di Chiara, Emergency e Associazione Montessori) un premio come previsto dal bando.
Pubblichiamo di seguito i tre lavori premiati:
1° Classificato: Bicelli Marika (2^ ASC Maragliano) Ci siamo anche noi (Power Point) e brano a corredo: black-eyed-peas-where-is-the-love
2° Classificato: Colella Alessandro ( 4^ Itas Gallini) Pensieri spontanei di un ragazzo intorno alla solidarietà
3° Classificato: Agnetti Laura (5^ Ist. Pascal) Solidarietà e Volontariato: due pilastri fondamentali della società
IL COMMENTO DEL SINDACO DI VOGHERA
Dott. Carlo Barbieri
“Domenica pomeriggio ho avuto il piacere di essere ospite del Movimento Cristiano Lavoratori di Voghera che ha assegnato i premi ai vincitori del terzo concorso biennale alla memoria di Mons. Boveri e Mons. Colombi, in una sala del Millenario affollata da ragazzi e mondo della scuola. L’impegno e la riflessione delle giovani generazioni sono un buon auspicio per il futuro. Complimenti agli organizzatori del concorso, che hanno scelto ancora una volta di assegnare borse di studio e di consentire a chi ha vinto di far avere anche un aiuto in denaro a un’associazione a scelta”.
mag 22
Gita a Villa Carlotta e Como
(cliccare sopra per leggere)
mag 21
da www.avvenire.it del 21 maggio 2014
Custodire il Creato, o ci distruggerà
Il rischio che corriamo di “considerarci padroni del Creato” è stato denunciato oggi da Papa Francesco all’Udienza Generale. “Dobbiamo - ha spiegato - custodire il creato: è un dono che il Signore ci ha dato, siamo custodi del creato e se lo sfruttiamo distruggiamo il segno dell’amore di Dio”. “Se noi non custodiamo il Creato, il Creato ci distruggerà“, ha scandito Francesco esortando gli 80 mila presenti a “dire grazie al Signore perchè il Creato è il regalo che ci ha fatto“. “Il dono della scienza che ci fa lo Spirito Santo - ha spiegato - ci serve a guardare il Creato come lo guarda Dio, per il quale è una cosa buona e bella: anche noi dobbiamo vedere che è una cosa buona e bella e lodare Dio di averci dato questa strada”. Continua a leggere
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