lug 22

20120722-grandine-oltrepa-vitida www.vivopavianotizie.net del 22 luglio 2012 - di Alessio Alfretti

Broni, 22 luglio 2012 - Ancora una volta il maltempo è arrivato in Oltrepò Orientale a mietere danni. Nel tardo pomeriggio di sabato un violento temporale si è abbattuto sulla zona che va da Broni a Santa Maria della Versa passando per Stradella, con vento forte e abbondante grandine. Continua a leggere

lug 21

Germany European Central Bankda www.avvenire.it del 21 luglio 2012

Draghi: Ue non esploderà, l’euro è irreversibile

L’euro è “irreversibile” e la Banca centrale europea è pronta ad agire senza tabù per preservare la moneta unica. Ad affermarlo, in un’intervista al quotidiano francese “Le Monde”, il presidente della Bce, Mario Draghi sottolineando che non vi sarà alcuna esplosione della zona euro. Non si può, secondo Draghi, ignorare il “capitale politico” che i nostri leader hanno investito in questa unione e il sostegno offerto dagli europei. “Per questo - ha ribadito Draghi - l’euro è irreversibile”. Continua a leggere

lug 19

20120719-pressione-fiscaleda www.avvenire.it del 19 luglio 2012

CONFCOMMERCIO

Nel 2012 la pressione fiscale effettiva o legale in Italia, cioè quella che mediamente e’ sopportata da un euro di prodotto legalmente e totalmente dichiarato, e’ pari al 55%. Lo indica l’Ufficio studi di Confcommercio, precisando che si tratta di un record mondiale, e che la pressione fiscale apparente e’ al 45,2%. Il valore della pressione fiscale effettiva, precisa Confcommercio nel rapporto “Una nota sulle determinanti dell’economia sommersa”, “non solo è il più elevato della nostra storia economica recente, ma costituisce un record mondiale assoluto”. Continua a leggere

lug 19

20120719-avariziada www.avvenire.it del 16 luglio 2012

AVARIZIA: Avere, troppo avere questo è il problema

Si conclude oggi al Festival di Spoleto (ore 17, chiesa di San Domenico) il ciclo di prediche sui 7 vizi capitali. Pubblichiamo qui stralci dell’omelia di Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto, sull’«Avarizia». Sul sito «www.avvenire.it» il testo integrale di tutte le prediche. Continua a leggere

lug 19

GITA : ASSISI – CASCIA – LE MARMORE.

Alle ore 6 di sabato 23 giugno partenza in pulman, un po’ assonnati ma fiduciosi nel bel tempo. Dopo il fatidico giro di raccolta ci avviamo alla volta dell’autostrada per Piacenza, Bologna, Firenze ma, dopo Piacenza, incominciano le dolenti note. Infatti appena dopo l’uscita di Fiorenzuola, dopo qualche rallentamento ci troviamo imbottigliati in colonna per circa tre ore, causa incidente avvenuto dopo Parma: una automobile attraversando un cavalcavia sfondava un parapetto e piombava in autostrada. Bilancio 3 morti e 10 feriti. Continua a leggere

lug 14

00000549.jpgwww.corriere.it del 14 luglio 2012 | 9:50


Che cosa fare con i Btp?

Dopo il declassamento come orientarsi tra scadenze e rendimenti

La bocciatura di Moody’s, che ha consegnato all’Italia una pagella peggiore di quella assegnataci da S&P qualche mese fa, non ha avuto grandi effetti sui rendimenti dei nostri titoli di Stato. E’ passato esattamente un anno dall’inizio del processo che ha portato la crisi del debito europeo al centro del dibattito internazionale e delle preoccupazioni delle famiglie italiane, che si misurano con difficoltà sempre maggiori sul fronte dell’economia reale e su quello della gestione dei risparmi, spesso messi a repentaglio dagli effetti collaterali della crisi. Continua a leggere

lug 14

20120712-armamentiwww.avvenire.it del 13 luglio 2012

Il direttore risponde

Tagli, armamenti e via della pace

Caro direttore,

vorrei fare una proposta per contribuire a uscire dalla crisi economica, o almeno alleviarla sensibilmente. Ci hanno già rubato la felicità: ora le prospettive rischiano di diventare di lotta per la sopravvivenza (più ancora che una presa di coscienza del deteriorarsi esponenziale della qualità della vita…). Che fare? Continua a leggere

lug 14

20120712-scuolada www.avvenire.it del 12 luglio 2012

Bocciati, normalità colpa o ingiustizia? Questione aperta

È più una colpa personale della quale è giusto dover rispondere o un’ingiustizia dovuta a una serie di concause per le quali gli studenti diventano vittime? Insomma, bocciare a scuola è sempre legittimo o può essere una decisione sbagliata che rischia di “allontanare” i ragazzi? E gli studente che non si impegnano e che raccolgono soltanto insufficienze, sono “peccatori” colpevoli, come ha provocatoriamente tuonato un parroco del Padovano? E ancora: è giusto scuotere con parole anche molto forti adolescenti distratti da altre priorità? Oppure questi ragazzi sono soltanto persone in difficoltà che vanno capite e aiutate? Il dibattito è aperto e in questa pagina, dopo l’editoriale di Luigi Ballerini del 27 giugno (”Il successo scolastico? Per i ragazzi non può essere tutto”) e quello, assai commentato, di Ferdinando Camon del 7 luglio (”Ma la bocciatura è peccato”), vengono ospitate opinioni contrapposte che però hanno una comune preoccupazione: la crescita di studenti che sui banchi di scuola imparino a disegnare e a realizzare un progetto di vita e non solo un rendimento didattico accettabile. Perché i giudizi possono essere più o meno severi, ma quel conta davvero è la crescita integrale delle giovani generazioni e il processo educativo che stanno attraversando.

Perché è un errore
Ma dietro quei brutti voti c’è un concorso di cause
di Sandro Lagomarsini Continua a leggere

lug 09

20120709-napolitano

da www.avvenire.it del 9 luglio 2012

Napolitano: legge elettorale non più rinviabile

​”Mi auguro che l’autorevole opinione dei presidenti delle Camere, nel loro continuo rapporto con i presidenti dei gruppi parlamentari, possa concorrere a sollecitare la oramai opportuna e non rinviabile presentazione in Parlamento di una o più proposte di legge elettorale”. Lo scrive Giorgio Napolitano in una lettera ai presidenti delle Camere Gianfranco Fini e Renato Schifani. Continua a leggere

lug 09

20120709-nigeriada www.avvenire.it del 9 luglio 2012

Nigeria, massacro in villaggi cristiani «Scontri tra pastori e agricoltori»

Una nuova strage ha insanguinato il Plateau, lo Stato nel centro della Nigeria teatro da anni di scontri interetnici e interreligiosi: domenica centinaia di uomini armati hanno attaccato numerosi villaggi cristiani nei pressi di Jos, la capitale dello Stato. Decine le vittime: secondo Nuova Cina le vittime sono almeno 90. Le autorità puntano l’indice contro i Fulani, l’etnia musulmana che vive nello Stato. Ieri sono stati attaccati i villaggi cristiani di Kakuruk, Kuzen, Ngyo, Kogoduk, Ruk, Dogo, Kufang, Kpapkpiduk, Kai. Stamani, alle prime luci dell’alba, scrive Nuova Cina citando fonti della sicurezza nigeriana, sono stati poi scoperti 50 cadaveri bruciati in una chiesa nel villaggio di Matsai. Continua a leggere

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