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mag 18

La Messa per l’inizio del Pontificato di Papa Leone XIV

Mimmo Muolo - da www.avvenire.it - domenica 18 maggio 2025

Il Pontefice ha compiuto un lungo giro in papamobile in piazza San Pietro e lungo via della Conciliazione, spingendosi fino a Piazza Pia, salutato dall’entusiasmo della gente. Iniziata la liturgia

È il giorno di Leone XIV. Il giorno in cui il Papa eletto lo scorso 8 maggio dà inizio al suo ministero petrino. Il rito ha avuto inizio nella Basilica Vaticana, dove il Pontefice ha sostato in preghiera presso la tomba di san Pietro, accompagnato dai Patriarchi delle Chiese Orientali. Ciò simboleggi il legame profondo tra il nuovo Papa e Pietro, roccia su cui Cristo ha edificato la Chiesa e, tramite la presenza dei Patriarchi, l’unità della Chiesa stessa. Due diaconi hanno prelevato il Pallio, l’Anello del Pescatore e l’Evangeliario e avviato la processione verso l’altare posto sul sagrato della Basilica Vaticana, presso la quale è esposta l’effigie della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano.

In piazza San Pietro e in via della Conciliazione si è riunita una gran folla di fedeli. Siamo già nell’ordine di decine di migliaia di persone (destinate ad aumentare). E il Pontefice ha voluto salutarle praticamente a una a una con il suo primo giro il papamobile, prima di entrare in Basilica. Leone XIV non si è limitato alla piazza, solcata più volte attraverso i corridoi tra i diversi settori, ma si è spinto lungo via della Conciliazione, tra due ali di folla, fino a raggiungere piazza Pia, sulla sponda del Tevere. E da lì è tornato indietro salutando i fedeli, in piedi sulla papamobile, con ampi gesti delle mani. In una occasione si è anche fermato a baciare un bimbo molto piccolo. Entusiasmo alle stelle e sole che inonda Roma per questa giornata che sicuramente rimarrà nella memoria di tutti. Tra l’altro il 18 maggio coincide con il compleanno di san Giovanni Paolo II, che oggi avrebbe compiuto 105 anni. Il giro in papamobile del nuovo Pontefice ha richiamato alla mente l’analogo itinerario compiuto meno di un mese fa da papa Francesco. Era il 20 aprile, giorno di Pasqua e quella fu l’ultima uscita del Pontefice argentino, poi deceduto il giorno successivo.

Sul sagrato della Basilica sono presenti 156 delegazioni di tutto il mondo, oltre alle 39 delegazioni ecumeniche in rappresentanza delle altre Chiese. Il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, primus inter pares dell’ortodossia, vede la presenza del patriarca Bartolomeo, mentre il Patriarcato di Mosca dal metropolita Nestor, esarca per l’Europa Occidentale. Sono presenti tra gli altri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente di Israele Isaac Herzog.

Presenti anche rappresentanti di altre religioni, come il rebbino capo di Roma, Riccardo Di Segni ed esponenti musulmani, induisti, buddisti, sikh, zoroastriani e giainisti.

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