ago 10

Foto ©Adriana Avellaneda

“Ecco, io vengo a fare la tua volontà“ (Eb 10,9)

È, questo, un versetto del Salmo 40, che l’autore della lettera agli Ebrei mette sulle labbra del Figlio di Dio in dialogo con il Padre. L’autore vuole sottolineare in questo modo l’amore con il quale il Figlio di Dio si è fatto uomo per compiere l’opera della redenzione in obbedienza alla volontà del Padre. Continua a leggere

giu 30
Vigilanza e preghiera: due condizioni indispensabili per non soccombere nelle difficoltà.
focolari-lug2011«Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole» (Mt 26,41).
Queste sono parole che Gesù, durante l’agonia nel Getsemani, ha rivolto a Pietro, Giacomo e Giovanni quando li ha visti sopraffatti dal sonno. Egli aveva preso con sé questi tre apostoli – gli stessi che erano stati testimoni della sua trasfigurazione sul monte Tabor – perché gli fossero vicini in questo momento così difficile e si preparassero con la preghiera assieme a Lui, giacché quanto stava per accadere sarebbe stato una prova terribile anche per loro. Continua a leggere

giu 01

loppiano-panoramaNon conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto” (Rm 12,2) [1].

Ci troviamo nella seconda parte della lettera di san Paolo ai Romani, dove l’apostolo ci descrive l’agire cristiano come espressione della nuova vita, del vero amore, della vera gioia, della vera libertà, che Cristo ci ha donato; è la vita cristiana come nuovo modo di affrontare, con la luce e la forza dello Spirito Santo, i vari compiti e problemi di fronte ai quali possiamo venirci a trovare. Continua a leggere

mag 06

20110311-01

“Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente” (Mt 22,37).

Il dibattito su quale fosse il primo tra i tanti comandamenti delle Scritture era un tema classico che le scuole rabbiniche si ponevano al tempo di Gesù. Continua a leggere

apr 11

“Non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu”.

(Mc 14,36)

chiara-lubichGesù è nell’orto degli ulivi, il podere chiamato Getsemani. L’ora tanto attesa è arrivata. È il momento cruciale di tutta la sua esistenza. Si prostra a terra e supplica Dio, chiamandolo “Padre” con confidente tenerezza, perché gli risparmi di “bere il calice”[1], un’espressione che si riferisce alla sua passione e morte. Lo prega che quell’ora passi… Ma alla fine Gesù si rimette completamente alla sua volontà: Continua a leggere

mar 17

chiara-focolariAnche noi, vogliamo unirci al coro di tutti coloro che dal settembre 2010 hanno voluto parlare o scrivere di Chiara Luce, soprattutto per dar gloria  Dio e per farla conoscere a coloro, che a tutt’oggi non la conoscono ancora. Continua a leggere

mar 03

pdv-mar2011Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio”

Questa Parola è nel cuore dell’inno che Paolo canta alla bellezza della vita cristiana, alla sua novità e libertà, frutto del battesimo e della fede in Gesù che ci innestano pienamente in lui, e per lui nel dinamismo della vita trinitaria. Diventando una persona sola con Cristo, ne condividiamo lo Spirito e tutti i suoi frutti, primo fra ogni altro la figliolanza di Dio. Continua a leggere

feb 10

loppiano-feb2011Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio”.(Rm 8,14)


Questa Parola è nel cuore dell’inno che Paolo canta alla bellezza della vita cristiana, alla sua novità e libertà, frutto del battesimo e della fede in Gesù che ci innestano pienamente in lui, e per lui nel dinamismo della vita trinitaria. Diventando una persona sola con Cristo, ne condividiamo lo Spirito e tutti i suoi frutti, primo fra ogni altro la figliolanza di Dio. Continua a leggere

gen 20

O Dio onnipotente e misericordioso, tu vuoi che la tua Chiesa, corpo misterioso di Cristo, sia unita nella fede e nella carità.
Ma tu vedi anche le nostre divisioni e le fragilità umane, i dubbi e le lentezze del nostro cammino.
Dona, a tutti noi cristiani, la tua sapienza e la tua grazia perchè siano docili alla tua parola, attenti a capire i tuoi progetti e la tua volontà, umili e disponibili a cercare in Cristo la sorgente della vita e il vincolo dell’unità.
Fà che, animati dal tuo Santo Spirito, impariamo a vivere l’unità nella diversità e ci impegnamo a costruire tutti insieme il tuo Regno di verità, di giustizia e di pace.
Affretta, ti preghiamo, il giorno della piena comunione di tutti i tui figli quando, mossi dall’unica fede in Gesù Salvatore, insieme ti adoreranno in Spirito e verità.
Te lo chiediamo nel nome di Cristo, che ti ha pregato per noi: “Padre, siamo una cosa sola”.
Amen.

gen 15

“La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune” (At 4,32)

Gennaio 2011

Anche quest’anno dal 18 al 25 gennaio in molte parti del mondo si celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, mentre in altre si celebra a Pentecoste. Continua a leggere