ott 19
Da www.avvenire.it del 19 ottobre 2012
IL RAPPORTO
Nel 2010 e nel 2011 la rete dei Centri di aiuto alla Vita (Cav) diffusa sul territorio nazionale ha accompagnato la nascita di oltre 20 mila bambini, assistendo circa 28 mila gestanti ed entrando in contatto con altre 40 mila donne: risultati ottenuti con una “rete basata esclusivamente sul volontariato” che spingono a domandarsi “quali risultati si potrebbero ottenere se un simile compito fosse svolto dalle strutture pubbliche con tutta la loro capacità organizzativa”. Continua a leggere
ott 11
da www.avvenire.it del 11 ottobre 2012
LA RELAZIONE AL PARLAMENTO
Quasi 110 mila aborti in un anno. Oltre un terzo solo tra le immigrate. Un rapporto di abortività pari a 202 interruzioni ogni 1.000 nati vivi. Medici obiettori in lieve calo. E nessun boom dell’aborto chimico: dopo un anno e mezzo dalla sua introduzione in Italia (aprile 2010) la Ru486 è stata usata solo nel 6% degli interventi. Sono i dati più importanti della relazione annuale al Parlamento sull’applicazione della legge 194, preparata dal ministero della Salute. In cui si segnala una lieve flessione, il 5,6% in meno, rispetto all’anno precedente. Difficile comunque riuscire a trovare spunti positivi quando il numero complessivo di aborti, pari a oltre 9 mila al mese, è paragonabile alla popolazione di città come Lecce, Arezzo o Bolzano. La relazione - disponibile integralmente sul sito del ministero della Salute www.salute.gov.it - è realizzata sui dati preliminari del 2011 e i dati definitivi relativi al 2010. Continua a leggere
ott 04
Dato l’incremento delle richieste avanzate alla sede vogherese del C.A.V., si rende necessario disporre di fondi per l’acquisto di pannolini e latte in polvere.
Si confida nella generosità dei vogheresi.
Chi intende devolvere offerte per tale scopo benefico può utilizzare il conto corrente della Banca Prossima SpA - Filiale di Milano il cui IBAN è:
IT 31 B 03359 01600 100000066901
Si ringraziano anticipatamente coloro che disporranno un aiuto concreto all’Associazione.
ott 02
Movimento dei Focolari | Ottobre 2012
http://www.focolare.org/it/news/2012/10/01/ottobre-2012/
«Sulla tua parola getterò le reti» (Lc 5,5).
Gesù, quando finì di insegnare, seduto sulla barca di Simone, disse a lui e ai suoi compagni di gettare le reti in mare; e Simone, pur affermando che tutta la notte avevano faticato invano, soggiunse: «Sulla tua parola getterò le reti». E, gettatele, furono talmente ripiene di pesci che si rompevano. Vennero allora dei compagni ad aiutarlo e riempirono essi pure le barche a tal punto che quasi affondavano. Simone, assai stupito, come lo erano anche Giacomo e Giovanni suoi compagni, si gettò allora ai piedi di Gesù, pregandolo di allontanarsi da lui peccatore. Ma Gesù gli disse di non temere: da quel momento sarebbe diventato pescatore di uomini. E da quell’istante, Simone, Giacomo e Giovanni divennero suoi discepoli. Questo è il racconto della pesca miracolosa, che simboleggia la futura missione degli apostoli. Il comportamento di Pietro è modello non solo per gli altri apostoli e per coloro che gli succederanno, ma anche per ogni cristiano. Continua a leggere
set 02
«Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna» (Gv 4, 13-14).
In questa perla del Vangelo che è il discorso alla Samaritana, nei pressi del pozzo di Giacobbe, Gesù parla dell’acqua come dell’elemento più semplice, ma che si evidenzia più desiderato, più vitale per chi ha consuetudine col deserto. Non gli occorrevano molte spiegazioni per far intendere cosa significasse l’acqua.
L’acqua sorgiva è per la vita nostra naturale, mentre l’acqua viva, di cui parla Gesù, è per la vita eterna.
Come il deserto fiorisce solo dopo una pioggia abbondante, così i semi sepolti in noi col battesimo possono germogliare solo se irrorati dalla Parola di Dio. E la pianta cresce, mette nuovi germogli e prende la forma di un albero o di un bellissimo fiore. E tutto questo perché riceve l’acqua viva della Parola che suscita la vita e la mantiene per l’eternità. Continua a leggere
ago 28
da www.avvenire.it del 28 agosto 2012
FECONDAZIONE ASSISTITA
Con una sentenza che già fa discutere, la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha bollato come “incoerente” la legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita nella parte in cui pone il divieto di diagnosi preimpianto sugli embrioni. La sentenza accoglie dunque il ricorso dei signori Costa e Pavan, una coppia che, pur non essendo sterile, da tempo desidera ricorrere alla fecondazione artificiale perché, essendo portatrice di una malattia genetica (la fibrosi cistica), in questo modo potrebbe (in via teorica, perché la legge 40 lo vieta) selezionare gli embrioni ottenuti scartando quelli non sani. La richiesta dei due coniugi però è doppiamente impossibile per la legge italiana, che limita l’accesso alla Pma alle coppie sterili e, appunto, proibisce la selezione embrionale. Continua a leggere
ago 04
«Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli» (Mt 10,32-33). Continua a leggere
lug 08

«A chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha» (Mt 13,12)
Con queste parole Gesù risponde ai suoi discepoli che gli avevano chiesto perché parlasse in parabole. Egli spiega che non a tutti è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma solo alle persone ben disposte, a quelle che accolgono le sue parole e le vivono.
Fra i suoi ascoltatori ci sono, infatti, alcuni che chiudono volontariamente occhi e orecchie per cui “pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono”[1]. Sono coloro che vedono e ascoltano Gesù, ma, pensando di conoscere già tutta la verità, non credono alle sue parole e ai fatti che le confermano. E così finiscono per perdere anche quel poco che hanno. Continua a leggere
giu 17
da www.avvenire.it del 14 giugno 2012
Anno record, il 2011, per il Movimento per la vita italiano. Nei 329 Centri di aiuto alla vita distribuiti sull’intero territorio nazionale sono state seguite oltre 60mila donne (di cui il 42% gestanti), mentre i bambini nati grazie all’assistenza praticata dai 4mila volontari dei Cav (ai quali vanno aggiunti i 73mila sostenitori), sono stati 17mila. Continua a leggere
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